Vestas e Coral sono due aziende molto diverse per settore e produzione, ma con un’analoga visione: rendere il pianeta un luogo più vivibile attraverso l’aria.
Vestas, nata nel lontano 1898, è oggi fra i leader globali nella produzione di sistemi per l’energia eolica: progetta, produce e installa in tutto il mondo (ben 88 Paesi) le proprie turbine, guadagnandosi in pieno il titolo di “azienda più sostenibile del mondo” (fonte: Corporate Knights 2022).
Così come i sistemi Vestas rendono la produzione di energia più pulita, Coral ha contribuito a rendere l’ambiente di lavoro di Vestas più salubre, grazie a ben sette impianti installati presso gli stabilimenti produttivi fra il 2015 e il 2019.
I processi produttivi delle turbine di Vestas, specialmente in fase di finitura, prevedono una fase eseguita meccanicamente e una completamente manuale, con l’impiego della vetroresina come materiale principale. La finitura manuale genera una quantità di polveri pericolose per la salute dei lavoratori, senza contare il rischio di esplosione.
Gli impianti Coral per scongiurare questi rischi sono costituiti da filtri a maniche della serie Airalt/M che, combinati con i ventilatori ad alta pressione (due per ciascun impianto) sono in grado di ripulire 3.000 metri cubi all’ora di aria dalle polveri di vetroresina.
I filtri Airalt/M installati presso Vestas sono corredati da pannelli antiesplosione e certificati Atex per l’utilizzo in zona contrassegnata 22 con polveri di tipo ST1 e sono costantemente monitorati dai tecnici Coral grazie al sistema di controllo da remoto Ahead.
