La dispersione dell’olio nell’aria provoca una serie di problemi che possono variare da semplici ma comunque rischiosi incidenti fino a danni irreparabili alla salute.
Un area manager di Coral, durante un sopralluogo presso un’azienda che aveva un marcato problema di nebbie d’olio, si accorse dell’entità a proprie spese, scivolando sul pavimento dello stabilimento e ritrovandosi con un braccio contuso, senza conseguenze più serie.
Non tutti però sono così fortunati: a parte il deposito di residui d’olio sulle superfici che possono provocare scivolamenti e fratture, l’olio nebulizzato presente in uno stabilimento è inalato dal personale che, in assenza di adeguati dispositivi di protezione, può sviluppare patologie respiratorie anche molto serie, come asma, enfisemi, fino al cancro.
La nebbia oleosa: che cos’è?
Si tratta di un inquinante piuttosto comune negli ambienti industriali che impiegano macchine utensili e si manifesta con la presenza e la dispersione di particelle d’olio nell’aria. La nebbia che si forma può essere più facilmente percepita dall’olfatto, poiché spesso le particelle sono troppo piccole per essere colte dalla vista o per essere rilevate da sistemi di filtrazione dell’aria non adeguati.
Le cause delle nebbie oleose
Il rilascio e la dispersione di sostanze oleose nell’ambiente produttivo possono avvenire in molti modi diversi: lubrificazione e refrigerazione degli utensili, lavorazione del metallo, taglio di materiali, perdite di olio dalle macchine e molti altri processi in cui si rende necessario l’utilizzo di lubrificanti, refrigeranti e altri fluidi. Alla nebbia oleosa spesso si associano gli altrettanto insidiosi fumi d’olio, causati dalla combustione e dal surriscaldamento dei liquidi lubrificanti.
Le nebbie e i fumi d’olio: quali effetti sulla salute?
La nebbia oleosa può impattare in modo molto serio sulla salute degli operatori e sull’ambiente. In particolare, le particelle di olio possono penetrare nelle vie respiratorie, causando problemi a lungo termine, tra cui disturbi polmonari, irritazioni della pelle, mal di testa, nausea, vertigini e tosse. Inoltre, la nebbia oleosa può rendere l’ambiente di lavoro scivoloso, aumentando il rischio di incidenti sul lavoro. Questi problemi possono avere ripercussioni significative sulla salute dei lavoratori, sulla produttività dello stabilimento e sui costi associati ai danni alla salute e alle assenze dal lavoro. Insieme a questi possibili problemi, possiamo anche citare la ridotta funzionalità delle macchine e un sensibile accorciamento del loro ciclo di vita, con un conseguente aumento dei costi di manutenzione o sostituzione e un rischio di fermi macchina che possono compromettere l’attività produttiva.
Come eliminare le nebbie oleose?
Una buona norma è naturalmente la prevenzione: lo stabilimento deve dotarsi di un sistema di ventilazione industriale ottimale (ad esempio, con un adeguato sistema di aspirazione e filtrazione dell’aria) per evitare la concentrazione di nebulizzazioni di olio nell’ambiente interno.
A questo, è importante affiancare una manutenzione regolare e adeguata di macchine, impianti e soprattutto dei filtri, quindi si consiglia di effettuare ispezioni periodiche, pulizia ed eventuali sostituzioni.
Perché usare i sistemi Coral per l’abbattimento delle nebbie e dei fumi d’olio?
L’uso di un filtro Coral per l’eliminazione di nebbie e fumi d’olio apporta alla produzione diversi vantaggi.
Eccone alcuni:
- Qualità dell’aria: i filtri per nebbie oleose sono progettati per rimuovere le particelle d’olio dall’aria, migliorando così la qualità dell’aria sul posto di lavoro.
- Benefici per la salute: di conseguenza, la rimozione delle nebbie oleose dall’aria contribuisce a ridurre il rischio di problemi respiratori causati dall’esposizione prolungata alle nebbie e ai fumi d’olio.
- Maggiore sicurezza: i filtri per nebbie d’olio contribuiscono a ridurre il rischio di scivolamenti e cadute e quindi di fratture e contusioni (come accaduto al nostro malcapitato collaboratore).
- Efficienza: i filtri per nebbie d’olio contribuiscono a ridurre l’usura dei macchinari e la necessità di manutenzione. Ciò si traduce in una maggiore efficienza e in una migliore produttività, oltre che a un considerevole risparmio.
- Impatto ambientale e risparmio economico: i sistemi Coral per l’abbattimento delle nebbie oleose consentono il recupero dell’olio disperso, che può quindi essere riutilizzato, con un conseguente risparmio in termini economici e una riduzione dell’impatto sull’ambiente per lo smaltimento dell’olio esausto.
- Stabilimento a norma di legge: l’utilizzo dei filtri Coral permette alle aziende di adeguarsi alle attuali normative in materia di emissioni inquinanti, prevenendo così il rischio di sanzioni.
Coral offre una varietà di filtri per nebbie oleose che possono essere completamente integrati con diversi tipi di macchine, adatti all’utilizzo sia in presenza di nebbie e fumi da olio intero sia da emulsioni e miscele di olio e acqua. I filtri Coral adatti alle nebbie d’olio possono essere sia soluzioni stand-alone da applicare a bordo macchina (come il filtro Noil) sia sistemi più complessi, articolati e modulari (ad esempio, la linea Oil Stop).
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